Alexander McQueen: per l’inverno 2012 sfila il militare

Palazzo Clerici, durante la sfilata di Alexander McQueen - ph: D. Munegato

Raggiungere il parterre di una delle sfilate più attese della stagione non è cosa da tutti. In fondo è anche questo ciò che alimenta l’aspettativa e infittisce la magia propria dei brand più famosi.  Quando poi si parla di Alexander McQueen poi, l’attesa e la voglia di esserci crescono ancora di più solleticando la curiosità di tutti, dai media più importanti ai semplici spettatori.  Modeyes è in grado di soddisfare la vostra curiosità, mostrandovi le immagini di una delle sfilate più attese e blindate  del calendario della kermesse milanese dedicata al menswear.

A. McQueen f/w 2012 . ph: D. Munegato

Quando si parla di Alexander McQueen che si tratti di collezioni in rosa oppure maschili la parola d’ordine è estro, e anche questa volta di geniale creatività ce n’è in abbondanza. Sarah Burton, storico braccio destro dell’amato designer scomparso, oggi a capo della creatività del brand, prendendo spunto dalla storia stilistica della griffe e dal suo favoloso archivio, ha rivisitato e reso attuali le divise militari inglesi settecentesche. Sicuro di sé e spavaldo, dunque, l’uomo di McQueen nel 2012 si ispirerà per il suo guardaroba al rigore militare, declinandolo però, per renderlo attuale e moderno, con colori accesi e di carattere.

A. McQueen F/W 2012 - ph: D. Munegato

Accanto a tessuti  e alle fantasie dal tipico sapore inglese spiccano  il  rosso lacca, il giallo ocra  e il bianco ottico  e investono cappotti , è il capospalla a fare la parte del leone in questa collezione,  dagli ampi baveri ornati di pelliccia,  giacche voluminose da indossare sovrapposte, camicie in raso e pantaloni. Poi ci sono i completi più discreti che esplorano tutte le tonalità di grigio ravvivato dall’abbinamento con il blu e le giacche dalle spalle rinforzate a completare l’opera.

Anche l’accessorio, quando si tratta di Alexander McQueen, vuole la sua parte. Per l’inverno 2012 il marchio propone anfibi e stivali da motociclista, pantofole in vernice o in velluto e rigorosi  cappelli con visiera da calzare bene in testa.