Ermanno Scervino incanta con la sua collezione donna primavera estate 2012 (VIDEO)

Ermanno Scervino Backstage Donna P/E 2012 - ph: Paul de Grauve / Paul de Grauve Communication

Nuove aperture di flagshipstore in giro per il mondo e  nonostante la crisi mondiale, le sue creazioni vengono vendute in modo fulmineo. A Kiev in Ucraina, nella prima settimana dall’apertura della boutique hanno è stato venduto oltre il 40% della collezione.

A Milano Ermanno Scervino ha presentato la sua donna primavera estate 2012 , un mix sapiente di gusto sportivo e raffinata couture. Iniziamo con il dire che la collezione ci è piaciuta molto, si percepisce, gusto, ricercatezza, attenzione, fantasia, equilibrio.

E. Scervino P/E 2012 - ph: Paul de Grauve

L’ispirazione di armonie e di colori arriva dalla suggestiva India , quella del Rajastan e dei Maraja, “ma l’India non è poi così fondamentale nella collezione” ci dice nell’intervista video, lo stilista italiano.  La nuova collezione osa negli accostamenti tra mondi e materie differenti. Grafismi di rete e di pizzo di cotone con intrecci legati alla paglia di Vienna, per uno stile dove i volumi sono essenziali e sartorialmente costruiti.

Grandi zip, vele, coulisse, volumi ampi interpretano i tessuti tecnici, come la douchesse talvolta doppiata.

La pelle è arricchita da lavorazioni tecnologiche e artigianali che creano originali motivi di intarsi e di frange. E nel gioco dei contrasti, le giacche dalle linee geometriche si sovrappongono ad abiti leggeri e a gonne godè-lounguette iper-femminili.

“Quello che mi ha impegnato di più, 5 mesi di lavoro” ci dice Ermanno, “è stata la lavorazione del jeans denim unito al pizzo ” . Anche a noi è sembrata la proposta più interessante di tutta la collezione. Questa lavorazione sperimentale con un effetto usurato e tridimensionale nei capi couture, da un aspetto rock, al colpo d’occhio ed uno sartoriale allo sguardo più attento.

La sera L’India torna un po’ protagonista. Rompono le regole della sera le maglie fatte a mano indossate su lunghe gonne di chiffon che, talvolta, negli spacchi evocano il Sari.

Gli abiti sono costruiti con infiniti strati di voile in organza o in chiffon che, doppiati, ingabbiano tessuti con disegni grafici. Molto bello l’abito finale , leggerissimo in tulle, indossato dalla Top Model Italiana, Bianca Balti. Nell’intervista video fatta nel backstage della sfilata, che troverete su Modeyes TV , proprio lei ci racconterà i suoi “outfit” .

Buona visione.