Google ci porta a passeggio nei negozi

Quasi tutti i frequentatori di internet hanno conosciuto le applicazioni del più importante  motore di ricerca (ma ormai molto di più di quello) quali Google Earth, usato anche dalle amministrazioni cittadine per la verifica delle irregolarità edilizie, oppure Google Maps con la sua estensione Street View che consente di esplorare le strade di una città attraverso fotografie panoramiche scattate a livello della strada, spostandosi avanti e indietro e ruotando la visuale a 360° .

In questo modo , come novelli Giulio Verne, è possibile visitare luoghi e fantasticare viaggi senza essere mai usciti di casa. Ma la cosa risulta interessante per osservare il contesto di altre culture, lontane dalla nostra o per familiarizzare con i luoghi prima di visitarli di persona. Ma i  “ragazzi ” di Mountain View in California, hanno pensato che non fosse abbastanza.

In questi giorni si sta testando in una trentina di città degli Stati Uniti, dell’Australia e del Giappone, la possibilità di visitare negozi dall’interno. Si chiama Google Places questo nuovo servizio, lanciato ufficialmente da pochi giorni. Vogliamo recarci in un negozio dove non siamo mai stati , per osservarne le dimensioni, l’aspetto, o altro? Abbiamo bisogno di confermare il consiglio ricevuto sul ristorantino romantico che ha un’atmosfera invitante? Con questo nuovo servizio tra breve si potrà presto decidere se vale la pena recarsi in questo o quel esercizio commerciale, dopo aver visionato l’interno di queste attività.

Ovviamente questa estensione della tecnologia utilizzata con Street View , mira ad incrementare per il colosso californiano, gli introiti pubblicitari (non pensiamo infatti che tale servizio sia gratuito per i proprietari delle attività commerciali) ma sicuramente offrirà la possibilità di una presenza  ( magari 3D) del proprio negozio sul web.

A noi non resta che acquistarci un tappeto rotante per fare jogging, mentre con il mouse visitiamo i 10 km della 5th Avenue a New York, vetrina per vetrina.