Microsoft invade il cielo sopra Londra per il lancio di Halo 4 (VIDEO)

LONDON : the Halo 4 Glyph symbol over the Tower Bridge

(LONDRA) Un enorme glifo largo 15mt e di colore rosso, sorvolando il Tamigi preannuncia l’apertura dell’ “Halo” store e l’imminente inizio delle vendite del videogioco “Halo 4” sul suolo britannico. Il glifo è una delle piu grandi e luminose costruzioni dell’uomo a volare sopra una capitale.

Spece Invaders (1978)

Nemmeno Thoru Iwatani, l’ideatore del videogame Pacman nel 1980, avrebbe potuto mai immaginare un’evoluzione tale per i videogiochi: da una semplicissima “battaglia” contro fantasmini colorati all’interno di un labirinto, a un vero e proprio evento in larghissima scala coinvolgendo una capitale come Londra.

Per poter spiegare il successo di Halo, bisogna fare un pò di storia… dalle prime consolle a cartucce programmabili (Atari  e poi Nintendo 8bit 1985) alle prime portatili (game boy, game gear) all’insediamento del colosso Sony con la playstation della fine degli anni ’90 all’evoluzione in playstation2 e all’arrivo del colosso Microsoft, detentore del quasi monopolio del mondo dei computer, sul mercato delle consolle da gioco per cercare di contrastare il successo di Sony e Nintendo.

LONDON : Halo 4 immagini dall’evento

La storia che sta a capo del videogioco che ha venduto 45 milioni di copie solo nell’anno 2011 è molto semplice, di quelle viste e riviste in numerose salse: uomini contro esseri venuti da altre galassie in una battaglia per la sopravvivenza. Una vera e propria “saga”. Dalla sua prima apparizione, nel 2001 (che per ironia della sorte ha visto una versione sviluppata prima per sistemi Mac OSX e successivamente per Microsoft Windows ed Xbox, con uscite sul mercato abilmente pianificate) Halo ha tenuto incollati ai monitor e ai televisori centinaia di migliaia di persone, evolvendosi sulla piattaforma Xbox 360, rendendo il protagonista “Master Chief” sempre più riprodotto dai “cosplayer” e a render possibile un evento come quello di Londra. Space Invaders , videogioco del 1978, appare confrontato con l’evoluzione dei giochi oggi, come i graffiti delle caverne a confronto con i tablet.

Se devo essere sincero, lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ci ha abituato a code chilometriche e veri e propri accampamenti fuori dai centri commerciali per ottenere le prime copie della consolle, del telefono o del gadget di ultima generazione; ma mai prima d’ora si ha azzardato tanto da coinvolgere un’ intera popolazione. Il videogioco è passato da appassionare una stretta fetta di “nerd” a far incuriosire e interagire con esso un intera città. Chiunque quella sera guardando in alto avrebbe visto l’enorme glifo; chissà se qualche londinese ha chiamato la polizia credendo di assistere ad un fenomeno paranormale ad opera degli antichi Maya. Nel video che vi presentiamo, alcuni momenti dell’evento a Londra, dalla presentazione inaugurale e l’apertura ufficiale dello store.