Uno sguardo ai giovani talenti presenti ad AltaRoma 2012

 

(ES)* Artisanal, performance live di At Land - ph: Ilaria Prili e Luca Sorrentino

Quanto costa la felicità? In molti se lo saranno chiesto nel corso dei giorni che hanno accompagnato, insieme ad alcune polemiche, la manifestazione AltaRoma. Giuste o sbagliate che siano, certe affermazioni e sottili ironie possono essere prese attentamente in considerazione senza però dimenticare alcuni aspetti, altrettanto rilevanti, legati alla fiera del lusso capitolina. Uno tra tutti, il valore e le speranze riposte dai giovani stilisti che tentano di farsi conoscere in Italia e nel mondo attraverso questa vetrina internazionale. Si parla spesso di made in Italy e di futuro, quindi, vien da sé, sarebbe doveroso non far capitolare nell’oblio i sogni e le aspirazioni di chi punta tutto, energie e risparmi,  su una formazione artistica degna di questo nome e che cerca di veder ripagati i propri sforzi. Non entriamo quindi nel merito dei grandi polveroni sollevati su questioni che trascendono l’amore per la moda e ci concentriamo su un tema a noi molto caro: il futuro, i giovani.

Fabrizio Talia, (ES)* Artisanal - ph: Ilaria Prili e Luca Sorrentino

La lista dei talenti emergenti coinvolti nella fashion week romana è davvero lunga. Tra questi figurano due artisti,  Stella Jean e Fabrizio Talia, che  tanto ci hanno colpito.

Fabrizio Talia, giovane designer calabrese e ideatore del brand (ES)* Artisanal, è tornato ad AltaRoma con “At Land”, multiforme progetto presentato presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma. Questa volta la sua art factory ha scelto di esplorare l’universo femminile  seguendo tre linee direttrici e utilizzando altrettanti linguaggi espressivi. Attraverso il recupero della tradizione artigianale Talia cerca di riportare la bellezza in uno stato di purezza e questa velleità si traduce in una collezione che consta di tre creazioni. Non  è finita qui. Il designer  ha messo a punto anche una performance live e una rappresentazione audiovisiva degne di nota. I soggetti della prima esibizione sono due corpi nudi sospesi nel vuoto, non “sporcati” da ulteriori orpelli espressivi. La tensione di questo reticolo di tessuti muscolari, uniti per opporsi alla caduta, scuote l’emotività dello spettatore abbagliato dalla scultorea bellezza dell’essere umano. Per l’installazione video, invece, è stato realizzato un montaggio con cui viene effettuata una continua parcellizzazione e ricomposizione di un volto femminile. La protagonista, chiamata ad interpretare un testo di Maya Deren, è la bella Simonetta Gianfelici. L’intenzione era quella di rappresentare il mondo e la bellezza, intellettuale e interiore, della donna.

 

(ES)* Artisanal, progetto audiovisivo di At Land - ph: Ilaria Prili e Luca Sorrentino

 

Stella Jean collezione 2012 - courtesy Stella Jean

Da non dimenticare è anche la giovane stilista, figlia d’arte, di origini haitiane, Stella Jean. Quest’artista è emersa durante il concorso “Who’s on next?” dello scorso luglio con la sua collezione “Still a Goddess” dedicata ad Haiti. In questa sessione invernale di AltaRoma la “Stella” in questione porta in passerella il bon ton anni Sessanta. Si tratta, in realtà, di un mix di abiti appartenenti sia alla collezione primavera/estate 2012 che a quella invernale 2013. Proprio per questo motivo il nome dato al defilé è appunto “Jam Seasons” (marmellata di stagioni).

Gioiose le stoffe hawaiane e forte la tradizione sartoriale italiana mista ad una radicata identità creola. È sempre difficile far sposare colori molto accesi e ampi volumi senza cadere nell’orrido baratro del cattivo gusto. Stella Jean è riuscita a mantenere in equilibrio sperimentazione, ironia e vitalità e, se non altro per questo, si merita un generoso consenso.

Stella Jean collezione 2012 - courtesy Stella Jean

L’estro giocoso della designer si è tradotto quindi in una sfilata intrigante, preceduta, inoltre, dalla proiezione del video “Madeline” ispirato al tema del doppio presente nella pellicola “Vertigo” di Hitchcock. Il suddetto progetto è stato ideato da Maria Novarino e Ilaria Curcio, scritto da Romina Toscano e diretto da Marco D’Amico.

Abbiamo dei giovani talenti, non facciamoceli scappare!

Stella Jean collezione 2012 - courtesy Stella Jean




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