Yummy what? Yummy Mummy
(Londra) Sono una appassionata di cibo, eppure quando sento descrivere una pietanza come “bellissima” per indicarne il gusto e la raffinatezza mi infastidisco. Gli aggettivi sono importanti e non vanno usati a sproposito.
Lo stesso dovrei quindi dire se una persona dovesse venir chiamata “gustosa” al posto di bella. Invece mi sono abituata da subito al termine molto usato in inglese ‘yummy mummy”. Yummy che? direte voi. Se siete mamme e non l’avete mai sentito dire, consideratevi fortunate se vi dovessero chiamare cosi. Il termine coniato nel tardo ventesimo secolo racchiude in se tutte le connotazioni positive associate ad una mamma bella, giovanile e trendy.
Attenzione a non confonderlo con un altro termine slang inglese ‘MILF’ il cui significato è troppo volgare per essere scritto per intero e tradotto qui (riguarda generalmente donne mature considerate sessualmente appetibili da maschi più giovani).
Ad esempio, se come me-siete appassionate di Sex and the City, Charlotte potrebbe essere una ‘yummy mummy’. Risponde alla descrizione di donna che veste alla moda, ha un marito ricco e recupera la sua taglia 40 subito dopo la gravidanza.
Fanno parte delle ‘yummy mummies’ anche coloro che non rinunciano alla carriera, hanno successo e continuano ad essere trendy pur giostrandosi tra pannolini e biberon (Sembra un cliche ma e cosi). Tra le celebrities ne troviamo a iosa: da Angelina Jolie, a Beyonce, dalla top model australiana Miranda Kerr alla sempre imbronciata Victoria Beckham.
Sulle Yummy mummy se ne sono scritte parecchie:
Nel 2012, l’ Evening Standard ha intitolato un suo articolo cosi: ” Yummy mummies are ruining Primrose Hill” ( le yummy mummies rovinano Primrose Hill). Secondo il giornale inglese le yummy mummy avevano la colpa di frequentare sempre piu il quartiere chich ed esclusivo a nord di Londra, bisognose di caffe con tavolini e spazio per sistemare i passeggini.
Questi incontri tra “mamme fighette” avrebbe spinto in alto la domanda di bar-caffe, facendo aumentare troppo gli affitti, obbligando addirittura un caffe legendario del quartiere a chiudere (!). Il ragionamento fa più pieghe di un pannolino usato ma così han scritto.
Il Guardian (giornale inglese), definisce il termine vomitevole e peggiorativo mentre preferisce di gran lunga il termine MILF in quanto piu diretto e schietto.
Il Daily Mail (altro giornale inglese) definisce Kate Middleton la regina delle yummy mummies (che altro poteva essere?, Principessa lo era gia)
Liz Fraser, giornalisa televisiva inglese ne ha scritto addirittura un libro e Facebook ha una sua pagina ‘Yummy Mummies -Business Mums’ con 11,162 Like al momento della nostra pubblicazione. Insomma l’argomento qui da noi non lascia indifferenti.
Mi piacerebbe sapere da voi lettrici di Modeyes se passaste per un paese anglofono, accompagnate da passeggini, borse, borsoni e pappe, vi riterreste lusinghate o offese se vi chiamassero ‘mamme gustose’? Attendo commenti .
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